Vi proponiamo qui di seguito i titoli (con brevi recensioni) di alcuni libri selezionati; ogni recensione è preceduta dalla nazione (e/o zona geografica) che secondo noi meglio si abbina alla lettura del libro.
IRLANDA
Franck McCourt, "Le ceneri di Angela" .
Le ceneri di Angela è un romanzo autobiografico che racconta la storia di Frankie, ragazzino irlandese sveglio e sensibile il quale descrive dalla sua angolatura il mondo miserabile che lo circonda e le miserie della sua stessa famiglia, oppressa dai troppi figli, da un padre alcoolizzato ma, soprattutto, dalla povertà estrema.McCourt narra una storia semplice e bellissima, drammatica eppure divertentissima e, soprattutto, comunica col suo libro un senso di umanità genuina e vigorosa che, nonostante la presenza della fame e dell'abbandono, riesce a trasmettere una carica positiva potente ed entusiasticamente vitale.
(Nota: nel 1999 è stato girata la versione cinematografica del libro, il film "Le ceneri di Angela" diretto da Alan Parker, con Robert Carlyle, Ciaran Owens, Emily Watson e Pauline McLynn.)
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SCOZIA: Edinburgo
Alexander McCall Smith, "44 Scotland Street".
Quando spinge il portone del 44 di Scotland Street, nel centro di Edimburgo, Pat non vede l'ora di cominciare tutto daccapo. È al suo secondo anno sabbatico e una casa e un lavoro nuovi sono quello che ci vuole per ripartire. Da lì in poi dividerà l'appartamento con l'insopportabile Bruce, agente immobiliare bello e vanitoso; troverà lavoro nella galleria d'arte di Matthew, un giovane delicato ma inconcludente che di arte non capisce nulla; trascorrerà piacevoli serate con l'eccentrica vicina di casa Domenica, un'anziana antropologa dispensatrice di storie esotiche e saggi consigli sugli uomini. Intanto al piano di sotto Bertie, inquieto bambino prodigio, cerca di far capire alla madre, Irene, che preferirebbe rugby e trenini elettrici ai corsi di yoga, sassofono e italiano. A unire tutti un misterioso tentativo di furto e la caccia a un quadro che potrebbe essere una crosta o valere una fortuna...
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Alexander McCall Smith, "44 Scotland Street".
Quando spinge il portone del 44 di Scotland Street, nel centro di Edimburgo, Pat non vede l'ora di cominciare tutto daccapo. È al suo secondo anno sabbatico e una casa e un lavoro nuovi sono quello che ci vuole per ripartire. Da lì in poi dividerà l'appartamento con l'insopportabile Bruce, agente immobiliare bello e vanitoso; troverà lavoro nella galleria d'arte di Matthew, un giovane delicato ma inconcludente che di arte non capisce nulla; trascorrerà piacevoli serate con l'eccentrica vicina di casa Domenica, un'anziana antropologa dispensatrice di storie esotiche e saggi consigli sugli uomini. Intanto al piano di sotto Bertie, inquieto bambino prodigio, cerca di far capire alla madre, Irene, che preferirebbe rugby e trenini elettrici ai corsi di yoga, sassofono e italiano. A unire tutti un misterioso tentativo di furto e la caccia a un quadro che potrebbe essere una crosta o valere una fortuna...
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SCOZIA: Edinburgo
Alexander McCall Smith, "Il club dei filosofi dilettanti".
Durante una prima all'opera al teatro di
Edimburgo, il giovane manager Mark Fraser muore cadendo in platea dalla
balconata: sembra una morte assolutamente accidentale, ma a Isabel
Dalhousie, donna single di gusto e di cultura, fondatrice del Club dei filosofi dilettanti e assidua frequentatrice di mostre e concerti, non
tutto pare così semplice. E si sente quasi moralmente obbligata a
improvvisarsi detective, seguendo i fili di un'indagine che McCall Smith
descrive con prosa lieve e divertita, seguendo gli incontri e le
conversazioni della sua curiosa protagonista. Alexander McCall Smith,
nato e cresciuto in Africa, è professore di medicina legale presso
l'Università di Edimburgo e conosciuto in Italia per la serie di
Precious Ramotswe.
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FRANCIA: Parigi e Normandia
Marcel Proust, "Alla ricerca del tempo perduto"
(1913-1927)
Uno dei massimi capolavori della letteratura di tutti i
tempi. Non si tratta di un agile volumetto (3000 pagine più o meno,
a seconda delle edizioni) e per leggerlo ci vogliono sicuramente
ragioni ulteriori rispetto alla semplice preparazione di un viaggio.
Potete comunque cominciare dalle prime due parti che costituiscono
l’opera, le più interessanti per quanto riguarda l’ambientazione.
Dopo aver letto "Dalla parte di Swann" (1913) e "All’ombra delle
faciulle in fiore" (1919) non potrete guardare Parigi con gli stessi
occhi di prima, vi verrà voglia di visitare la piccola Illier
(chiamata Combray nell’opera proustiana) vicino a Chartres e
Cabourg (Balbec nel romanzo), con il suo Grand Hotel e la spiaggia,
non sarà più una delle tante località marine della Normandia.
Buona lettura!
FRANCIA - Parigi
Honore de Balzac, "Papà Goriot" (1834) - "Illusioni
Perdute" (1843) – "Splendori e Miserie delle Cortigiane" (1847)
La
società francese del XIX secolo è praticamente il tema unico dei
romanzi di Balzac ma, incredibilmente, vizi e virtù sembrano da
allora sempre gli stessi. Nei tre romanzi che vi segnalo, legati tra
loro dalla presenza di personaggi che compaiono in tutti e tre, non
troverete tanto luoghi o edifici specifici cui recarsi in
pellegrinaggio una volta a Parigi. Per intenderci, non c’è nei
romanzi di Balzac il corrispettivo della casa al 221B di Baker
Street, residenza londinese di Sherlock Holmes. Quello che ne
ricaverete in termini di topografia urbana sarà meno puntuale ma più
profondo, un’immagine della Parigi di 200 anni fa difficile da
sovrapporre alla sterminata capitale odierna. Nella “piccola”
Parigi di Balzac i luoghi del centro da frequentare per incontrare
chi conta o semplicemente i propri conoscenti sono pochi e
ravvicinati. Tutto è raggiungibile in carrozza od a piedi, si
comunica facendo portare ai propri domestici lettere e biglietti,
tutto è piccolo e l’atmosfera non è certo da metropoli come la
intendiamo oggi. Balzac non vi deluderà e nella sua Parigi vedrete,
come nelle tragedie greche, quello che nell’uomo è
eterno.
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ITALIA - Vicenza
Goffredo Parise, "Il prete bello" (1954)
Non credo che la
città di Vicenza compaia in tanti romanzi. Il prete bello è uno di
questi. La storia, scritta in una prosa ricca, divertente e dal
sapore leggermente demodè, si svolge durante il fascismo, in una
città povera fino alla miseria. Protagonista centrale del romanzo è
un cadente condominio e le persone che vi abitano, le cui storie
vengono ad essere intrecciate tra loro dalla figura di un prete,
“bello”, per l’appunto. I desideri, le invidie, le passioni
suscitate dal sacerdote agitano in vario modo i condomini, mentre i
bambini guardano ...
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ITALIA - Firenze
Vasco Pratolini, "Cronache di poveri amanti"
(1947)
La vicenda, ambientata a Firenze negli anni ’20 del
Novecento, si svolge tutta nella centralissima ed allora poverissima
via del Corno, a pochi passi da Palazzo Vecchio. I vari personaggi,
quasi tutti proletari, sono raccontati con vivezza neorealista e le
loro vite si imprimono, pagina dopo pagine, nel lettore. Quando
sarete a Firenze e camminerete lungo la stretta e alta via del Corno,
vi parrà strano che così tanta vita sia potuta esiste in
quell’angolo buio di una città ormai inesorabilmente
diversa.
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MESSICO - Città del Messico
Massimo Carlotto, "Il fuggiasco"
(1995)
Massimo Carlotto, oggi affermato scrittore, è stato al centro
di una vicenda giudiziaria che si snoda fra il 1982, anno in cui
viene accusato di omicidio volontario ed il 1993, quando il
presidente della repubblica Oscar Luigi Scalfaro gli concede la
grazia. Il romanzo racconta gli anni della sua latitanza all’estero,
fra Parigi ed il Messico, ed è soprattutto quest’ultimo paese che
impressiona per la carica di brutalità che lo avvolge. Sono cronaca
di tutti i giorni le terribili stragi del narcotraffico al confine
fra Messico e Texas, ma ancora più impressionante è la violenza che
serpeggia nella vita quotidiana di Città del Messico: l’episodio
dei bambini scomparsi in metropolitana non vi lascerà indifferenti.
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ITALIA - Milano
Luciano Bianciardi, "La vita agra" (1962)
Nella Milano del boom
economico un giovane intellettuale trova lavoro nel mondo
dell'editoria. Come una sorta di sismografo il protagonista registra,
prima ancora che si rendano del tutto palesi, i mutamenti nella
società italiana, in cui il nuovo benessere porta con sè non una
vita "dolce" ma una vita "agra". Una Milano che
per prima, dopo le ristrettezze del dopoguerra, scopre ricchezza e
consumismo e si avvia sulla strada dell'indifferenza e del vuoto.
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FRANCIA - Marsiglia
Jean-Claude Izzo, "Trilogia marsigliese": "Casino Totale" (1995), "Chourmo" (1996), "Solea" (1998)
Marsiglia è capitale europea della cultura 2013 ed i festeggiamenti, iniziati pochi giorni fa, hanno visto una straordinaria ed entusiasta partecipazione della cittadinanza. E’ l’occasione perfetta per visitare questa città multietnica e mediterranea che, negli ultimi anni, sta progressivamente facendo dimenticare la sua cattiva fama di città degradata e pericolosa. Non aspettatevi però una Parigi del Sud. Per quanto scritte 15 anni fa le parole di Izzo sulla sua città ne esprimono ancora la profonda natura: "Marsiglia non è una città per turisti. Non c'è niente da vedere. La sua bellezza non si fotografa. Si condivide. Qui, bisogna schierarsi. Appassionarsi. Essere per, essere contro. Essere, violentemente. Solo allora, ciò che c'è da vedere si lascia vedere”. I tre romanzi seguono un’evoluzione in cui la trama passa dalla micro alla macro criminalità ed il protagonista, Fabio Montale, da poliziotto nel primo romanzo diventa ex poliziotto negli altri due. Le vicende sono crude ma la vita emerge sempre nell’amore per il mare
, il cibo, la pesca, l’amicizia. Per palati forti.
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Jean-Claude Izzo, "Trilogia marsigliese": "Casino Totale" (1995), "Chourmo" (1996), "Solea" (1998)
Marsiglia è capitale europea della cultura 2013 ed i festeggiamenti, iniziati pochi giorni fa, hanno visto una straordinaria ed entusiasta partecipazione della cittadinanza. E’ l’occasione perfetta per visitare questa città multietnica e mediterranea che, negli ultimi anni, sta progressivamente facendo dimenticare la sua cattiva fama di città degradata e pericolosa. Non aspettatevi però una Parigi del Sud. Per quanto scritte 15 anni fa le parole di Izzo sulla sua città ne esprimono ancora la profonda natura: "Marsiglia non è una città per turisti. Non c'è niente da vedere. La sua bellezza non si fotografa. Si condivide. Qui, bisogna schierarsi. Appassionarsi. Essere per, essere contro. Essere, violentemente. Solo allora, ciò che c'è da vedere si lascia vedere”. I tre romanzi seguono un’evoluzione in cui la trama passa dalla micro alla macro criminalità ed il protagonista, Fabio Montale, da poliziotto nel primo romanzo diventa ex poliziotto negli altri due. Le vicende sono crude ma la vita emerge sempre nell’amore per il mare
, il cibo, la pesca, l’amicizia. Per palati forti.
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REGNO UNITO - Londra
Neil MacGregor, "La Storia del Mondo in 100 Oggetti" (2012)
Il
libro, tratto da una trasmissione di successo della BBC Radio 4
(disponibile in podcast, per chi conosce l'inglese) ripercorre la
storia dell'umanità attraverso 100 oggetti delle imponenti
collezioni del British Museum di Londra. Scritto dal
direttore del museo, e corredato da un ricco repertorio di immagini,
il percorso prende il via dalla fabbricazione dei primi utensili
del Paleolitico per affrontare poi l'abbandono della vita nomade
per quella stanziale, la nascita delle città e lo sviluppo
dell'agricoltura, l'invenzione della moneta, i grandi Imperi
dell'antichità, via via fino al Medioevo, alle guerre di religione,
alle battaglie delle suffragette e, per finire, all'invenzione
della moneta elettronica.
Un percorso di molte migliaia di
anni scandito da 100 tappe, sintetiche ma non banali: alcuni
pezzi sono famosissimi (la stele di Rosetta!) e di grande spessore
artistico, altri sono semplici reperti di vita quotidiana, ma il
fascino e l'interesse non vengono mai meno. Il tutto da leggere a
casa (visto il "peso" non indifferente del volume...) e
rivedere poi dal vivo e con calma nelle sale del British Museum.
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[Work in progress...]
